32. Emptiness

Perché se non sei qui con me mi manca l’aria, e quando non ci sei sembra tutto più vuoto. Perché puoi essere anche a pochi metri, ma per me non è abbastanza. 

Perché il posto più perfetto, il solo posto a questo mondo, è sdraiata fra le tue braccia ed ogni volta che ne sono fuori è come se aria, cielo e terra fossero andati in frantumi.

Dunque come devo chiamarla questa giornata in cui il sole fuori splende, ma ai miei occhi resta invisibile? Come si fa se ho fatica a sopravvivere ad ogni centimetro ed istante che ci separano?

Lo si può chiamare semplicemente (e splendidamente) amore, anche se a tratti fa quasi male? O c’è qualcosa che sta andando oltre il limite, un certo che di morboso, che mi sfugge?

10 pensieri su “32. Emptiness

  1. E’ vero, è questa l’intensità necessaria, ed il fatto di poterne godere anche a distanza di anni è qualcosa di estremamente speciale. L’unica piccola nota negativa è che però ultimamente (anche se di rado) questa sensazione mi prende così forte da far male. Vederlo giusto nei weekend o qualche ora qua e là durante la settimana non mi basta, così come non mi basta il semplice star insieme in giro o con gli altri. Dopo un po’ mi ritrovo a zero e sento il bisogno impellente di chiudere le porte a tutto e tutti, per rintanarmi sola fra le sue braccia e fare il pieno… E non parlo tanto di sesso. Mi basta starmene immobile, naso contro naso, guardarlo negli occhi, sentirne il respiro, il calore, l’odore… Pura linfa vitale. E se viene a mancare, la sua assenza mi logora, mi fiacca, mi lascia triste.Forse è semplicemente questo periodo. Per una piccola serie di motivi ed umori, mi ritrovo un po’ stanca e malinconica di mio, ed evidentemente ciò amplifica tutto il resto. Per un verso è bello che lo cerchi e ne abbia bisogno così, ma dall’altro non posso neanche sentirmi male tutte le volte che non l’ho intorno. Spero presto di tornare in piena forma e reagire con più energia!Un bacio e buona giornata ragazze!

  2. "Invidio" il tuo sentimento ed il tuo rapporto,sentirne parlare mi emoziona ed è tutto bellissimo.Ovviamente sai di che tipo di invidia sto parlando,non di quella orribile ma solo la voglia di arrivare,magari un giorno,a provare,o a far provare,le tue stesse sensazioni.

  3.  Capisco perfettamente: io di solito la chiamo "invidia buona". Che dire? Secondo me è questione di alchimia. Per vivere un sentimento così è necessario trovarsi e a quel punto tutti i difetti, le imperfezioni, gli errori non contano. L’amore è tale da riparare, compensare, giustificare tutto. Capisci, dunque, perché nonostante i problemini che ogni tanto sorgono, io non possa e non voglia immaginare niente senza di lui?E tutto questo lo auguro anche a te con tutto il cuore.

  4. Era già tutto chiarissimo,avevo capito già tutto.Io dico sempre alla mia ragazza che è facile apprezzare i pregi le cose difficili da accettare sono i difetti.Spero di sentirti presto.Bacio mia cara amica

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